Colafigli è stato riconosciuto insieme a Franco Giuseppucci, Enrico De Pedis, Maurizio Abbatino e Nicolino Selis, come uno dei promotori della Banda della Magliana, attiva nella capitale tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '90. Colafigli è colui che ha ispirato il personaggio criminale del “Bufalo” nel libro Romanzo Criminale